Suonare un passaggio di doppie note, specialmente se deve essere eseguito ad una certa velocità, è sicuramente una delle cose più difficili da fare al pianoforte. Richiede un alto livello di indipendenza delle mani, ottima coordinazione e collaborazione tra dita, polsi e avambracci.
Il miglior modo per esercitarsi è pensare alle doppie note come una polifonia, come se fossero due voci indipendenti. Cosa fare dunque quando ci si esercita:
- trovare la corretta diteggiatura per la propria mano.
- Studiare le voci indipendentemente usando la suddetta diteggiatura.
- Eseguire ogni voce con espressione e nella corretta forma.
- Avere come obiettivo un'esecuzione veloce di ogni singola mano, come delle due mani insieme.
I problemi nell'esecuzione sono molti:
- sincronizzazione. Le dita devono suonare insieme. Per esercitarsi posizionare prima le dita di ogni coppia sui tasti fino a sfiorarli e poi suonare le coppie di note singolarmente.
- Equalizzazione. È importante che le dita deboli (quelle esterne) siano allo stesso livello di forza e agilità delle altre dita.
- Melodia. Prestare attenzione alla voce che rappresenta la melodia, in genere, ma non sempre, sono le note esterne, quindi ancora una volta sono le dita deboli ad essere più interessate.
- Passaggi. Quando le dita passano sopra o sotto le altre è importante che la mano ruoti leggermente nella direzione del passaggio.
- Legato. Cercare di legare almeno una voce. Poiché legare entrambe è spesso impossibile, è importante almeno cercare di legare una voce sola: darà l'impressione che l'intero passaggio è eseguito in legato.
Buon lavoro.
Fonte: Pianist (Agosto/Settembre 2013)
Titolo originale: Confidence with double notes by Graham Fitch
Riduzione e libera traduzione mie.
Per approfondire: https://practisingthepiano.com/on-double-notes-part-one/
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